Al via domani il corso di formazione Visual Innovative Tools for Non Formal Education – Open Space Training, che vedrà coinvolti 37 partecipanti provenienti da diversi paesi europei ed extra europei, dal 2 al 9 dicembre, a Dilijan, in Armenia.
Paesi partecipanti – Armenia, Estonia, Georgia, Italy, Luxemburg, Moldova, Slovenia, Ukraine
Tematica – visual tools (graphic recording, visual storytelling, info graphic ecc.), metodologia – Open Space Technology, educazione non formale
I partecipanti coinvolti si cimenteranno nelle attività visual sopra elencate, allo scopo di poterle utilizzare nelle proprie attività educative e promozionali a livello sociale, per arricchire il proprio tool kit di riferimento e rendere maggiormente comprensibili e comunicativi i contenuti da diffondere.
Parte 1 – sarà dedicata all’introduzione e sviluppo di competenze di facilitazione grafica e strumenti visual. I partecipanti potranno apprendere le basi (Info Graphics, Visual Story telling, Characterization).
Obiettivi di questa parte – potenziare le competenze di visual thinking, passare competenze base d’uso degli strumenti visual nel lavoro nel sociale.
Parte 2 – sarà rivolta a rifelssioni e condivisioni sulle possibilità d’uso delle tecniche apprese ed implementate attraverso la metodologia Open Space, quale metodo per grandi gruppi ed attività auto organizzate (progetti giovanili, di partecipazione, action planning).
Obiettivi del progetto – Passare strumenti e metodologie creative ed innovative agli youth workers; passare l’Open Space Technology come metodo per lavorare con i giovani gruppi; sensibilizzare sull’importanza di strumenti creativi e innovativi nell’educazione formale e Non formale; creare una piattaforma per youth workers, per condividere idee su “come e dove possiamo usare strumenti visual innovativi“; sviluppare le competenze di graphic recording dei partecipanti, il visual thinking e altre tecniche creative; migliorare le abilità di leadership di giovani per sostenere la partecipazione attiva dei giovani con minori opportunità all’interno di attività giovanili (es. supporto visivo per le persone sorde ecc.); sviluppare il dialogo interculturale e il networking tra paesi UE e paesi vicini, trovando e usando modi nuovi e creativi per rendere più attraente per i giovani il lavoro giovanile; migliorare la qualità dei programmi per il giovani dell’UE relativi progetti.
Il progetto è stato approvato e finanziato attraverso ANG – l’Agenzia Nazionale Italiana ed il programma europeo Erasmus Plus/Gioventù.
L’ideazione ed implementazione del progetto avviene attraverso la collaborazione tra Going to Europe e il partner armeno ArmActive Youth Center.